Questa versione introdotta nel 2019 nasce dalla esigenza di operare in filari disposti a giropoggio con forti pendenze trasversali. Si tratta della tipica situazione dei vigneti di Langa, da cui nascono i più leggendari vini piemontesi: Barbaresco e Barolo. La testata di lavoro è dotata di una inclinazione supplementare per sopperire alla inusuale posizione del trattore e dei filari.
Il sacro rispetto verso i grappoli di nebbiolo destinati a questi costosi vini ha sempre fatto optare per sfogliature tardive condotte rigorosamente a mano, ma la proverbiale delicatezza della nostra macchina ha finito per scardinare questo dogma: al rispetto del frutto paragonabile solo a quello delle mani essa ha saputo unire la capacità di svolgere questa operazioni con una enorme tempestività.
Alla luce dei cambiamenti climatici odierni, spesso repentini, e di una gestione del vigneto attenta appare fondamentale avere la possibilità reagire con prontezza con strumenti d’avanguardia come questo.
| CARATTERISTICHE TECNICHE | |
| Fascia di lavoro: | 45 oppure 55 cm. |
| Spostamento laterale: | 50 cm. |
| Spostamento verticale: | 50 cm. |
| Velocità rullo strappo: | da 150 a 600 g/min. |
| Velocità testata sfogliatura verso la chioma: | variabile |
| Peso: | 210 Kg. |
| Portata idraulica richiesta: | 40 lit/min |
| Centralina idraulica con scambiatore di calore: | raccomandata |