INNOVAR

La trasformazione di un atomizzatore da dose fissa a dose variabile è il più concreto sistema per un reale risparmio di agrofarmaci con la sicurezza di un trattamento in funzione del volume della chioma.

Clicca qui per scaricare la brochure


Il Kit, concepito con la collaborazione del gruppo di ricerca “Agricultural Engineering” del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DiSAFA) dell’Università degli Studi di Torino, è stato pensato per gli atomizzatori per vigneto e frutteto già esistenti.

Il kit è composto da un sensore a doppia tecnologia da installare nella parte anteriore del trattore, una elettronica di comando e di una serie di elettrovalvole che aprono i singoli ugelli.

La quantità di miscela in uscita è regolata variando elettronicamente il tempo di apertura e quello di chiusura, che si avvicendano l’un l’atro ogni decimo di secondo, grazie al sistema PWM.

Il sistema PWM funziona a pressione fissa, che può essere regolata per ottenere dagli ugelli la popolazione di gocce della grandezza desiderata, garantendo la migliore efficacia possibile del prodotto distribuito.
La regolazione del sistema è completamente automatica e programmabile nei parametri essenziali da una comoda consolle.

I componenti descritti fan sì che ogni ugello sia automaticamente spento in assenza di vegetazione, ma che in presenza della stessa eroghi automaticamente una quantità di fluido proporzionale alla quantità di vegetazione rilevata dal sensore di vegetazione anteriore.

Questo kit è applicabile alla maggior parte delle macchine irroratrici già esistenti modificandone solo il sistema di erogazione degli ugelli. Anche su macchine pneumatiche sono state effettuate con successo applicazioni di ugelli in corrispondenza dei diffusori d’aria.

La trasformazione può prevedere, anche a richiesta:
– un set di flange di diverso diametro interno per limitare la aspirazione di aria,
– due attuatori elettrici per movimentare le alette che indirizzano automaticamente il flusso di miscela sulla parte apicale della chioma limitando dispersioni fuori bersaglio.
INNOVART
Questa soluzione potrà dare nuova vita ad atomizzatori ancora efficienti senza doverli necessariamente sostituire con macchine di nuova produzione

In base ai rilievi effettuati dalla Università di Torino l’efficienza in termini di prodotto depositato sulle foglie è aumentata del 100%. Con un risparmio medio atteso del 50% di agrofarmaco si attende un recupero dell’investimento in tre-quattro anni su una superficie di 10 ha.

Da un punto di vista tecnico, sociale ed ambientale gli enormi vantaggi sarebbero ovviamente il miglioramento della distribuzione, la diminuzione dell’impatto ambientale e la conseguente salvaguardia dell’ecosistema e della salute delle persone.

Galleria fotografica

Video Dimostrativi





Il nostro Kit va nella direzione indicata dalla UE per l’agenda 2030 della sostenibilità della produzione alimentare


Per richiedere una dimostrazione in campo o per avere maggiori informazioni sulla macchina clicca qui!